La Polizia di Stato ha arrestato il reggente del clan scissionista dei Marino, Roberto Manganiello, 34 anni, ricercato, tra l’altro, per un duplice omicidio avvenuto nel 2004 – quello di Fulvio Montanino, braccio destro dei Di Lauro, e di Claudio Salierno, avvenuto il 28 ottobre del 2004 – che diede il via alla prima faida di Scampia.
Manganiello – che figurava tra i cento latitanti di massima pericolosità – si nascondeva in un’abitazione di Orta d’Atella (Caserta). Era in compagnia dell’amante e stava vendendo la partita del Napoli quando gli agenti della Squadra Mobile e del commissariato Scampia lo hanno preso. Manganiello – che non era armato e non ha opposto resistenza – è nipote del boss Gennaro Marino, detto McKay. Un poliziotto, travestito da pony express, ha bussato alla porta dell’abitazione con la scusa di consegnare una pizza dando il via al blitz. Intanto, intorno al palazzo, si erano già sistemati una cinquantina di agenti che gli avrebbero precluso ogni via di fuga.
This post was published on Apr 17, 2016 11:22
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…