L’edizione 2022 di Campania By Night fa il suo ingresso nei siti culturali del Parco Archeologico di Pompei. A partire dall’11 settembre e per tutto il mese di ottobre, i luoghi della cultura più suggestivi di Torre Annunziata, Castellammare di Stabia e Boscoreale ospiteranno il programma di visite guidate, passeggiate notturne, aperture straordinarie ed eventi all’aperto.
La rassegna – programmata e finanziata dalla Regione Campania e organizzata e promossa dalla Scabec, Società Campana Beni Culturali – presenta un fitto calendario di eventi totalmente gratuiti che si terranno a Oplontis – Villa di Poppea, Museo Archeologico Libero D’Orsi, Villa San Marco, Villa Arianna e Villa Regina.
Si parte dal sito archeologico di Oplontis – Villa di Poppea con lo spettacolo “Memorie di Oplontis” a cura dell’Associazione ShowLab che andrà in scena l’11, il 18 e il 25 settembre. Durante tre turni di visita che partiranno alle ore 20, 21 e 22 sarà possibile conoscere tutta la bellezza senza tempo dell’antica villa grazie a un affascinante percorso teatrale messo in atto da musicisti e attori. Affidandosi a una guida esperta e a un’App per smartphone che fungerà da mappa, infatti, sarà possibile conoscere la storia che si cela dietro l’immensa e labirintica struttura tramite le performance di artisti che potranno essere ammirate all’interno di alcune sale come il Tablinium, la Piscina e il Viridarium.
This post was published on Set 8, 2022 9:33
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…