Purtroppo la Corea del Sud sta pagando a caro prezzo l’enorme sviluppo economico degli ultimi decenni, ed a soffrirne sono tutta la popolazione, soprattutto i bambini e le persone con patologie respiratorie. Infatti la Corea ha raggiunto negli ultimi anni livelli altissimi di smog e di concentrazione di polveri sottili nell’aria. Si da la colpa principalmente alla Cina, ma in realtà solo una parte di inquinamento proviene dalle metropoli cinesi. In questi giorni a Seoul non si può stare all’aperto senza indossare una mascherina protettiva, ed in tutti luoghi pubblici e case sono attivati purificatori d’aria. Una pratica comune, che faccio anche io, è di controllare ogni mattina sulle varie app di monitoraggio i livelli di polveri sottili (pm 2.5) nell’aria, e se sono troppo alte è meglio evitare di stare all’aperto ed aprire le finestre di casa. Senza alcun dubbio una cosa che mi manca del vivere in Italia è vedere il cielo blu e limpido e respirare aria fresca ogni giorno.
This post was published on Mar 20, 2019 17:06
Quattro spettacolari bande cittadine animeranno i giorni antecedenti il 31 dicembre e quelli iniziali del…
Dal 20 dicembre al 20 aprile 2026 la Reggia di Caserta apre le porte a…
Prosegue la rassegna della Fondazione Il Canto di Virgilio nell’ambito di “Altri Natali 2025”: sabato…
Il 19 dicembre alle 17:30, presso la biblioteca sociale La Casa di Francesca in via…
Proiezione del cortometraggio dedicato a Elsa Morante e Dacia Maraini, presenti i “Giovani Morantiani” Continuano…
Prosegue a gonfie vele la stagione teatrale 2025–2026 del Teatro Cilea di Napoli, che si…