Un pacco con dei reperti archeologici rubati accompagnati da una lettera anonima dal Canada: ‘portano sfiga, riprendeteveli‘. Se li è ritrovati sulla scrivania il titolare di un’agenzia di viaggio di Pompei che, dopo un primo momento di stupore, li ha consegnati ai carabinieri del posto fisso del parco archeologico. Nel pacco c’erano due lettere, scritte in inglese e ovviamente anonime. Era la confessione di qualcuno dall’altra parte dell’oceano che raccontava di aver rubato dei reperti durante una visita agli scavi.
Accanto allo scritto, due tessere di mosaico, un pezzo di ceramica e due pezzi di anfora. I reperti, continuava la lettera, erano stati rubati nel 2005: dopo quel furto, però, la loro vita era stata contrassegnata solo da eventi negativi e così si erano ‘pentiti’. Di qui la decisione di rimandare in Italia le tessere del mosaico e gli altri pezzi, sostenendo che era loro la colpa di così tanta sfortuna.
This post was published on Ott 10, 2020 15:10
Il turno infrasettimanale ha fornito spunti molto interessanti, sia per la lotta al vertice che…
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…