Categories: Cronaca

Pozzuoli, stanziati altri 54 milioni per il Rione Terra

54 milioni di euro per il Rione Terra. Sono gli stanziamenti deliberati da Regione Campania e Governo per finanziare espropri ed interventi edilizi sull’antica rocca.

In particolare, 50 milioni sono stati deliberati dal CIPESS (il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile) per completare i lavori di recupero e 4 milioni sono stati liquidati dalla Struttura Commissariale (legge 80/84) al Comune per finanziare le procedure espropriative e come acconto su somme già anticipate dall’Ente: un importante credito, quest’ultimo, vantato dal Comune di Pozzuoli e mai richiesto nonostante l’adozione, nel dicembre 2018, di due delibere di riconoscimento di debiti fuori bilancio per circa 2 milioni.

I lavori, invece, così come richiesto dal Comune per accelerarne il completamento, riguarderanno solo le parti comuni, la ristrutturazione edilizia e le parti esterne mentre le finiture saranno eseguite dai futuri concessionari.

“L’Amministrazione, con un attento lavoro, sta superando le numerose discrasie emerse in passato – dice il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni – Le procedure espropriative, propedeutiche ad ogni possibile attività di valorizzazione degli immobili ultimati, sono in fase di ultimazione. Sono state redatte le tabelle millesimali ed è stato avviato l’iter per garantire la fornitura idrica ed elettrica a ogni singola attività. Allo stesso tempo si è lavorato per giungere alla sottoscrizione dell’intesa istituzionale che regola i rapporti tra i soggetti istituzionali interessati alla gestione e valorizzazione del Rione Terra. Il subentro del Parco Archeologico dei Campi Flegrei nella gestione del percorso archeologico – prosegue il Primo Cittadino – ha rallentato la firma dell’accordo già condiviso da Regione, Comune di Pozzuoli, Sovrintendenza, e Capitaneria di Porto. Siamo in attesa del solo riscontro da parte del Ministero della Cultura dell’indicazione del soggetto preposto alla firma dell’intesa, prevista dall’Accordo procedimentale di programma del 2002 e mai sottoscritta in precedenza, per poter avviare correttamente le procedure per l’affidamento dei beni già consegnati all’Ente. Risulta quindi evidente che i ritardi, impropriamente imputati all’ attuale Amministrazione, sono dovuti esclusivamente al superamento di criticità ereditate dal passato”.

This post was published on Lug 26, 2024 11:57

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Giovanni Esposito presenta “Nero” al Cineforum Arci Movie: due giorni di incontri e proiezioni al Pierrot di Ponticelli

Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…

57 minuti ago

Al Teatro Serra debuttano gli allievi della scuola

Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…

1 ora ago

Un trovatello sotto l’albero, a Napoli quattro appuntamenti per conoscere e adottare i cani in cerca di casa

Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…

1 ora ago

TRIANON VIVIANI: venerdì 5 dicembre il teatro internazionale di DAVIDE IODICE

Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…

18 ore ago

Baaristi Muuti: il debut album in due appuntamenti live a Napoli. Un viaggio visionario attraverso l’art rock e il nu prog

Il gruppo art rock pubblicherà a inizio dicembre il debut album dal titolo “A Room…

18 ore ago

Gli intellettuali di Villa Floridiana dell’800, protagonisti de «Il libro degli ospiti di Mary Davis» di Nadia Barrella

La presentazione domenica 7 dicembre nel parco borbonico del Vomero  I Musei nazionali del Vomero ospitano,…

18 ore ago