Categories: CulturaFocus

Pompeii Theatrum Mundi: “Oh to Believe in Another World”

L’artista sudafricano William Kentridge ha realizzato OH TO BELIEVE IN ANOTHER WORLD, Sinfonia N. 10 di Dmitrij Šostakovič, eseguita dalla Luzerner Sinfonieorchester diretta da Michael Sanderling.

L’artista sudafricano William Kentridge – uno dei maggiori maestri contemporanei la cui arte fonde elementi onirici ed elementi storici per riflettere sul colonialismo, sullo sfruttamento, sul capitalismo – incaricato dalla Luzerner Sinfonieorchester (Lucerna) di creare un film basato sulla Sinfonia N° 10 di Dmitrij Šostakovič, ha realizzato OH TO BELIEVE IN ANOTHER WORLD, Sinfonia N. 10 di Dmitrij Šostakovič, eseguita dalla Luzerner Sinfonieorchester diretta da Michael Sanderling. Dopo la prima mondiale del 15 giugno 2022 al KKL di Lucerna, l’opera approda in prima italiana al Teatro Grande del Parco Archeologico di Pompei tra gli eventi di punta della rassegna.

Il 5 marzo 1953 morì il dittatore Stalin. Nell’estate e nell’autunno dello stesso anno, Šostakovič compose la sua decima sinfonia. Erano passati otto anni dalla nona, e quindi il ritorno al genere sinfonico fu una decisione importante. L’intensità emotiva di questa sinfonia era corrispondentemente grande: una resa dei conti con lo stalinismo nel suo insieme e, specialmente nel secondo movimento, un grottesco ritratto musicale del tiranno.

Distruzione e degrado umano determinano anche il terzo movimento, in cui Šostakovič intesse anche nelle sue iniziali D-Es-CH- segni inconfondibili della propria sofferenza sotto la dittatura. Le reazioni “ufficiali” alla decima Sinfonia furono contrastanti in URSS; in Occidente, invece, fu subito riconosciuta come una delle opere più importanti di Šostakovič. Fino ad oggi non ha perso nulla della sua schiacciante efficacia.

L’artista sudafricano William Kentridge (Johannesburg, 1955), è uno dei maggiori maestri contemporanei, la sua opera è ricca di riferimenti. Cinema, letteratura, arte visiva, teatro, ma anche questioni sociali, storiche e politiche compongono il suo variegato universo creativo. Di recente Kentridge ha dichiarato: «La situazione in cui ci troviamo non può essere lo stato finale del mondo; ci deve essere una condizione migliore per tutti, artisti compresi».

This post was published on Mag 30, 2022 10:58

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

“Tanti Natali”: la rassegna tra canti e spettacoli a Napoli, la città che apre le braccia

“Tanti Natali. Napoli, la città che accoglie”. Ecco il titolo di una grande rassegna di…

4 ore ago

CortiSonanti 2025, ecco i finalisti: 43 storie dal mondo in gara a Napoli

La XVI edizione di CortiSonanti si avvicina al gran finale, e la lista dei cortometraggi…

1 giorno ago

#domenicalmuseo: 7 dicembre apertura gratuita di Villa Sora a Torre del Greco. 8 dicembre, Festa dell’Immacolata, Parco Archeologico Ercolano regolarmente aperto

Domenica 7 dicembre sarà possibile visitare gratuitamente Villa Sora, la grande e scenografica villa marittima…

2 giorni ago

Natale a Edenlandia: i giochi da tavolo diventano protagonisti

Quest’anno il Natale di Edenlandia non sarà solo giostre e divertimento all’aperto: il celebre parco…

2 giorni ago

La scienza illumina il Natale a Napoli. Dal 6 dicembre al 6 gennaio Città della Scienza si trasforma in un luogo magico tra arte, stelle e tradizione

In programma un mese di eventi speciali: dal tributo a Luca Giordano ai laboratori spaziali…

2 giorni ago

14° giornata di Premier League

Il turno infrasettimanale ha fornito spunti molto interessanti, sia per la lotta al vertice che…

3 giorni ago