”La morte di un innocente è l’ostacolo più grande alla nostra fede, ancor di più se pensiamo che è vittima innocente di un ambiente inquinato” ha detto il vescovo di Acerra (Napoli), monsignor Antonio Di Donna, durante la messa funebre di Davide Ricciardi, piccolo di 7 mesi stroncato da un tumore scoperto quando aveva soltanto 60 giorni di vita. Per Davide perfino il battesimo è stato celebrato in ospedale, mentre i medici lo curavano sperando di poterlo salvare.
”Non esistono parole per consolare i suoi giovani genitori in questo momento sarebbe forse più utile il silenzio. Noi abbiamo la parola di Dio, ma dobbiamo anche essere lucidi, e non possiamo mascherare il dramma di un fiore reciso appena nato, dietro una facile consolazione. Non possiamo rassegnarci allo strazio che ha dovuto subire questo corpicino e al dramma che ha colpito questa famiglia”. La chiesa gremita, i palloncini bianchi fatti volare al cielo, Davide non ha potuto neanche festeggiare il primo anno di vita.
This post was published on Dic 6, 2016 10:16
E' morto a Roma il giornalista e inviato della Rai Franco Di Mare, colpito da…
Un pizzaiolo di 25 anni è stato accoltellato ieri sera nel quartiere Fuorigrotta di Napoli…
Nell'ambito del programma di esercitazioni previste per il rischio collegato al bradisismo ai Campi Flegrei, si terrà…
"Sul nuovo stadio a Bagnoli mi sono fatto una serie di domande e ho pensato:…
L’attesissimo super ospite Vladimir Derevianko sarà quest’anno il valore aggiunto della terza edizione di “MoveDance…
Lunedì 20 maggio, alle ore 9.30, presso l'istituto alberghiero Vittorio Veneto, viale dei Pianeti 1/A,…