Una squadra, che per impegno e tenacia, dava l’impressione “di aver mangiato carne cruda”. Un cammino fatto di pochi gol, sia segnati (13) che subiti (10), e tanti falli, che ne hanno fatto la squadra più cattiva di tutta la manifestazione. “Ora dobbiamo pensare al Siviglia“, prosegue Markevych, “i miei giocatori sono coscienti e sanno cosa fare. Oggi abbiamo giocato per l’Ucraina, siamo pronti per l’Europa, se questa vorrà accoglierci”.
Parole al miele per il match winner, Seleznyov: “Si è imposto nel ruolo di attaccante, dopo la prestazione di Napoli ha meritato il posto in squadra, sono stato ripagato”.