Una collana in pasta vitrea risalente all’età del Bronzo finale: sarebbe il primo ritrovamento del genere in Campania. E’ quanto hanno scoperto i ricercatori dell’Università di Siena presso la “Grotta della Cala“, nel Comune di Camerota, in Cilento. La scoperta è avvenuta durante la campagna di scavo avviata lo scorso 8 ottobre dai ricercatori dell’Unità di Ricerca di Preistoria e Antropologia del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente dell’università di Siena, in collaborazione con la Soprintendenza di Archeologia delle Province di Salerno e Avellino e con il sostegno del Comune Camerota.
I resti della collana, risalente al periodo del Bronzo finale, realizzata in pasta vitrea e ambra, sono stati rinvenuti nella camera più interna della cavità del sito preistorico, accanto a frammenti di ceramica e a resti umani. Finora sono state recuperate più di venti perle, ma con il proseguimento dello scavo i ricercatori si attendono ulteriori rinvenimenti.
This post was published on Ott 12, 2018 15:28
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…