Cultura

Tutto esaurito per la prima volta di Riccardo Muti al Ravello Festival

Per la prima volta Riccardo Muti sale sul podio del Ravello Festival. Il concerto, andato sold out, è in programma il prossimo 1 settembre (ore 20.30). Sarà allora che con la sua Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, Muti si esibirà nella sala dell’Auditorium Oscar Niemeyer.

L’appuntamento rappresenta uno degli eventi di questa 68esima edizione disegnata dal direttore Alessio Vlad. “Dobbiamo essere tutti grati al lavoro che il Maestro in questi ultimi anni ha dedicato alla formazione dei ragazzi che via via si sono avvicendati ai leggii dell’Orchestra, lavoro che rappresenta uno dei più straordinari risultati musicali della nostra epoca”, ha sottolineato il direttore.

Muti alla guida della Cherubini, eseguirà un programma articolato, introdotto dall’Ouverture del Matrimonio Segreto di Cimarosa, proseguendo con alcune arie celeberrime della letteratura operistica: Donna Anna “Crudele!… Non mi dir, bell’idol mio” dal Don Giovanni di Mozart, Recitativo e Romanza Giulietta “Eccomi in lieta vesta…Oh! Quante volte, oh quante” da I Capuleti e i Montecchi di Bellini e l’Aria Desdemona “Ave Maria” dall’Otello di Verdi; la voce solista sarà quella del soprano casertano Rosa Feola ormai protagonista della scena lirica internazionale, dotata di grazia ed eleganza scenica non comuni e di una voce perfetta nell’incarnare sia le figure più brillanti del melodramma, che quelle tragiche.

A chiudere il concerto l’Incompiuta di Schubert e la “Sinfonia Caratteristica Spagnola” tratta da I due Figaro di Saverio Mercadante, un’opera del compositore altamurano riscoperta grazie al rinvenimento del manoscritto e riportata al grande pubblico proprio grazie al Maestro Riccardo Muti. Il concerto potrà essere seguito anche sul maxischermo allestito in Piazza Duomo a Ravello.

This post was published on Ago 30, 2020 16:00

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

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