Categories: CalcioCronacaSport

Antonio Cabrini operato presso la clinica Minerva di S. Maria Capua Vetere

Stamattina presso la clinica Minerva di S. Maria Capua Vetere l’ex campione del mondo di calcio Antonio Cabrini si è sottoposto ad un delicato intervento chirurgico di ricostruzione tendinea.

L’illustre paziente ha preferito spostarsi dalla propria residenza milanese e si è affidato ad una equipe di tre ortopedici napoletani composta dal prof. Fabio Zanchini (in forza alla clinica ortopedica I Policlinico Università Luigi Vanvitelli) e dagli specialisti Ottorino Catani e Fabrizio Sergio.

Fiducia, affidabilità e alta competenza hanno convinto l’ex calciatore a scegliere il team campano che, affiancato dal contributo anestesiologico del prof. Giuseppe Mangoni di Santo Stefano, ha al suo attivo centinaia di interventi chirurgici ortopedici l’anno. L’operazione è riuscita perfettamente, Cabrini potrà ritornare in tempi brevissimi alla vita di tutti giorni.

“Ormai sono anni che giungono pazienti da ogni parte d’Italia e non solo affidandosi alle nostre tecniche chirurgiche innovative e mininvasive” – riferisce il dott. Sergio – “Abbiamo pazienti che, grazie alla fiducia conquistata, sono giunti anche dalla Francia, Principato di Monaco, Canada, Spagna ed Inghilterra”.

“Antonio Cabrini, è diventato un nostro super tifoso – continua scherzando il dr. Sergio. Grazie a specifiche tecniche che si possono definire all’avanguardia nel panorama medico associate ad un meticoloso percorso riabilitativo potrà recuperare la piena funzionalità motoria e riprendere in un mese le sue consuete attività, sportive e non”.

Antonio Cabrini, detto anche il bell’Antonio, ha militato per tanti anni nella Juventus collezionando un numero tale di titoli e scudetti da porsi tra i primi calciatori titolati al mondo: 440 presenze con la maglia bianconera, 52 goal da terzino, un Mondiale vinto nell’82, sei scudetti, due Coppe Italia, una Coppa dei Campioni, una Coppa delle Coppe, una Coppa Uefa, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa Europea.

Ha lasciato il calcio giocato nel 1991. Di seguito ha allenato squadre di B e C e la Nazionale siriana, ha diretto le scuole calcio della Juve e ha corso sei volte la Millemiglia. E’ stato commissario tecnico della nazionale femminile di calcio dal 2012 allo scorso luglio quando ha disputato gli Europei in Olanda.

This post was published on Set 7, 2017 7:29

Francesco Healy

Ho sempre odiato, sin dalla nascita, le bugie e le ingiustizie, dunque da grande avevo solo due strade da poter percorrere, quella del detective o del giornalista, ho scelto la seconda e il potere della penna, da sempre affascinato da tale professione.

Recent Posts

Monte di Procida, Nicola Giampaolo presenta il libro “Il martirio di Aldo Moro”

Presso il complesso “Al Chiar di Luna” a Monte di Procida giovedì 9 maggio alle…

1 giorno ago

“A casa io e te”: disagio sociale e speranza nel nuovo romanzo di Alfredo Carosella

23 novembre 1980, una data memorabile per milioni di persone, una data tragicamente passata alla…

1 giorno ago

Oceanus sceglie Salerno per la prima tappa della campagna “Una ricetta per salvare il mare”

Si chiude a Salerno la prima tappa della 15° edizione della campagna “Una ricetta per salvare…

1 giorno ago

“Maggio di Pizzofalcone”, al via la prima edizione

Prima edizione del Maggio di Pizzofalcone, passeggiate alla scoperta del territorio, ideato e organizzato dalla…

2 giorni ago

L’8 maggio numero speciale di ‘Topolino’ dedicato alla Reggia di Caserta

L'8 maggio esce in edicola il numero di Topolino che ospita la storia a fumetti…

2 giorni ago

Il caffè simbolo di Napoli, una due giorni per celebrarlo

Non c'è giornata dei napoletani che non inizi con un caffè: che sia tradizionale, macchiato,…

2 giorni ago