Il tribunale di Napoli si è espresso contro la possibilità di portare il pasto da casa per la refezione a scuola “ritenendo che al diritto alla libertà di scelta individuale’ del genitore vadano contrapposti altri diritti fondamentali della collettività, anch’essi di rango costituzionale, come il diritto all’uguaglianza e alla salute e la partecipazione a una comunità sociale, quale appunto quella scolastica“. E’ quanto fa sapere l’assessore all’Istruzione del Comune di Napoli, Annamaria Palmieri.