di Gennaro Amabile
Tifo alle stelle al Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, In campo per Indiana George Hill, Lance Stephenson, Paul George, David West e Roy Hibbert. Mentre in campo per Miami, Mario Chalmers, Dwyane Wade, Lebron James, Udonis Haslem e Chris Bosh.
Primo e secondo quarto in completo equilibrio, i Pacers sono molto attenti e determinati e Miami non sono da meno ma con qualche azione fortuita in più e con molti tiri sbagliati, soprattutto all’inizio secondo quarto. Punteggio di 40-39 per Miami alla fine del secondo quarto.
Nel terzo quarto il ritmo aumenta per i Pacers, che attacano e difendo come non mai e si portano al termine della frazione sul +13. All’ultimo mini riposo i Pacers conducono per 68-55.
Nell’ultimo quarto la partita è sempre più una battaglia, James ci prova ma Wade e Bosh non lo aiutano. il distacco di punti insieme alle continue giocate di Pual George e Hibbert non porta al recupero che speravano. E quando James va a schiantarsi contro Hibbert le speranze di Miami finiscono.
Gli Indiana Pacers vincono gara 6 al Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis e si portano sul 3-3 nella serie. Per gli Heat non basta il solito “the King” Lebron james con i suoi 29 punti, 7 rimbalzi e 6 assist, anche se al tiro non è stato lucidissimo, 10 su 21 alla fine.
Nell’intervista del dopo la partita James dichiara “credo nei miei compagni, anche se in questo momento sono chiaramente in difficoltà“. Mentre i veri eroi della serata per i Pacers sono George Hill con i suoi 16 punti, David West con 11 punti guidati però ancora una volta da Roy Hibbert, 24 punti e Paul George che ne fa 28, mettendo ko gli Heat.
Ora si pensa solo a gara 7, i tifosi dei Pacers chiedono di continuare così, mentre i tifosi degli Heat chiedono che il gioco cambi immediatamente, gara sette è vicina. Che ci sia la svolta dell’intera squadra e non solo quella di Lebron “the King” James.
