La 65° edizione del Torneo di Viareggio vedrà sicuramente un vincitore. Peccato questo non possa essere il Napoli: la squadra di mister Saurini è stata battuta, dopo i calci di rigore, dal Genoa. Pensare che gli azzurrini erano passati anche in vantaggio grazie al tiro da fuori area di Fornito al 55°. I grifoni sono poi riusciti ad agguantare il pareggio con Martinez al 70°, abile nello sfruttare un calcio d’angolo con la difesa partenopea immobile.
Eppure, la presentazione del Napoli al Torneo non era stata per nulla male: nel girone eliminatorio, gli azzurrini erano riusciti a battere le dirette concorrenti (Lecce, L.I.A.C. New York e Honvéd Budapest) aggiudicandosi il primo posto nel Girone 10 a pieni punti. Nelle fasi finali non erano previsti tempi supplementari in caso di pareggio, ma direttamente i rigori. E proprio dal dischetto i ragazzi non hanno trovato la giusta sorte, perdendo per 8 penalty a 7. Purtroppo si sa, i rigori hanno sempre un qualcosa di particolare e la tensione può giocare brutti scherzi. Di Crispino l’errore decisivo.
Oltre alla grande prova della corazzata azzurra, fondamentale è stato anche l’innesto della nuova promessa croata, Radosevic, entrato appieno negli schemi di gioco. Il centrocampista è stato protagonista in positivo nella gara contro il Lecce, segnando due reti su punizione, ma in negativo contro il Genoa, sbagliando dal dischetto insieme a Roberto Insigne e Crispino.
Nonostante tutto, merito va alla squadra e al mister che, nonostante i problemi familiari, è riuscito a raggiungere i propri ragazzi per gli ottavi di finale. La Coppa Carnevale è stata onorata fino all’ultimo. Adesso, sotto con il campionato. Il Napoli è sempre primo a 40 punti e sabato dovrà vedersela con la Lazio, terza a 35.