Letta in aula la sentenza del tribunale di S. Maria Capua Vetere, che condanno l’ex sottosegretario del Pdl Nicola Cosentino a 9 anni di carcere, più l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, per concorso esterno in associazione camorristica
Secondo l’accusa è stato dal 1980 al 2014 il referente politico-istituzionale dei clan Casalesi, dai quali avrebbe ricevuto sostegno elettorale e capacità di intimidazione, e ai quali avrebbe offerto la possibilità di partecipare ai proventi degli appalti del ciclo dei rifiuti e delle assunzioni.
Dopo la lettura della sentenza, lo scrittore napoletano Roberto Saviano su Twitter scrive: “Ora che Cosentino è stato condannato a 9 anni per concorso esterno in associazione camorristica dobbiamo chiederci chi ha preso il suo posto”.